Gorizia Life Magazine diventa Gorizia TV, uno spazio tutto nuovo che attraverso l’obiettivo della telecamera di Roberto Borghes vive la città, la regione e la vicina Slovenia in presa diretta attraverso i servizi, le novità, i fatti, le feste, le cerimonie, sempre con nuove idee e spunti originali.
Conferenza sul futuro delle due città Gorizia e Nova Gorica (SLO),l’unione fa la forza. Erano presenti il Direttore de Il Piccolo il dott.Possamai, il Sindaco di Gorizia dott. Ettore Romoli, il Sindaco di Nova Gorica (SLO) dott. Brulc, Semolic e il Direttore de il Promorski Dnevnik dott. Dusian Udovic, interviste di Karolina.
Grande successo della Sfilata di Carnevale di Tricesimo, hanno sfilato la Banda cittadina di Tricesimo , il Piccolo Coro del Friuli V.G. le majorette di
Madrisio di Fagagna e varie scuole Elementari e Materne . E infine crostolata per tutti.
Villanova del Judrio Presenta il suo Carro allegorico ” ASTERIX in FRIUL ” oltre 200 comparse,tutta la comunità insieme per far bella figura in Friuli.
Prima sfilata a Gorizia, trionfa il carro di Villanova del Judrio con Asterix in Friul, auguri per le prossime sfilate.
IL caso di Eluana è ormai diventato affare di stato. Il dramma della famiglia Englaro, perché di vero e proprio dramma si tratta, regna sulle prime pagine di quotidiani, telegiornali e giornali radio. Si parla di un calvario che ha avuto il suo inizio ormai 17 anni fa dopo un grave incidente stradale. La ragazza era allora una giovane ventunenne che amava la vita, era simpatica e allegra, come testimoniano le foto viste e riviste. Dopo l’incidente, il coma. Eluana non era pià quella ragazza vivace ma un vegetale. Costretta a stare a letto, non vedere, non sentire, non parlare…non vivere. Costretta dell’alimentazione forzata.
Dopo ormai tanti anni il caso scoppia. Beppino Englaro, il padre, desidera che alla figlia vengano staccate le macchine e che muoia in pace. Sconfortato da tanti anni di agonia che la famiglia ha vissuto accanto alla ragazza, ormai donna, senza poter fare nulla, senza più speranze che la figlia torni a vivere, nel vero senso della parola. Anzi, sicuri ormai che continuerà a vivere solo grazie all’alimentazione forzata e non potrà più proferire parola. Vegetare. Quando mai si è visto un genitore che desideri la vita di un figlio appesa a un filo.
Ma ecco che si fa avanti la Chiesa opponendosi ad un’eventuale eutanasia. Supportando la tesi che la vita è sacra. La vita è sacra?! Ma è davvero la nostra Chiesa a dirlo? Ma dov’era la nostra Chiesa quando le donne bruciavano vive, e ripeto vive, sui roghi. Solo perché belle o perché si credeva fossero streghe? Era proprio la nostra Chiesa che uccise barbaramente un numero sconcertante di persone innocenti. Colpevoli solo di vivere nella miseria. E poi c’è una tv che fa anche i sondaggi per vedere quanti la guardano e l’altra che dice solo noi siamo dei professionisti e per questo siamo stati ammessi… Poi tutti questi ipocriti in tv a dire le loro str…. E infine l’avvocato dalle cause perse che denuncia tutti e poi c’è lo stato che si sveglia tre giorni prima, sinistra e destra che musica di ipocriti.
Ma anche lo stato ha fatto e sta facendo del suo,improvvisamente le varie parti politiche prendono parte alla vicenda in prima persona. Chi considera l’eutanasia un bene e chi si oppone fermamente. È un vero interesse il loro per la famiglia? No, si tratta di vera e propria strumentalizzazione del caso. Del resto bisogna in un modo o nell’altro preparare il terreno per le elezioni. Ma si tratta di ridare la libertà ad una famiglia alla quale sono state messe le catene pesanti degli ospedali che non stanno ridando la vita a Eluana ma costringono solo i famigliari a lunghi viaggi, pesanti attese e a vivere nell’angoscia. Grazie al cielo il calvario è finito. Eluana ci ha lasciato. Ora è finalmente libera. Ora la famiglia Englaro è libera di piangere in pace la crudele morte della loro figlia. Smettiamola quindi di parlarne e lasciamo la famiglia piangere lacrime che rimangano loro. E non di tutti noi che ci permettiamo di giudicare senza aver provato.
GIORNO DEL RICORDO 2009 GORIZIA
PROGRAMMA
DELLE INIZIATIVE -ORGANIZZATE
DALL’ANVGD E DALLA LEGA NAZIONALE
Alle 17.15, in collaborazione con il Comune di Gorizia, il Comitato provinciale di Gorizia dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e la Lega nazionale di Gorizia verrà deposto un omaggio floreale ai piedi della statua bronzea di Cesare Augusto, la stessa statua che si trovava davanti all’Arena di Pola e che venne portata dagli esuli a Gorizia.
Alle 17.30, in collaborazione con il Comune di Gorizia, l’ANVGD, la Prefettura e Lega Nazionale di Gorizia avrà luogo la cerimonia ufficiale del “Giorno del Ricordo”, presso l’Auditorium di Via Roma. Dopo il saluto del Sindaco dott. Ettore Romoli e la prolusione storica del Presidente dei sodalizi dott. Rodolfo Ziberna, il Prefetto di Gorizia dott.ssa Maria Augusta Marrosu conferirà il riconoscimento agli insigniti discendenti delle vittime delle foibe, ai sensi dell’art. 3 della legge n. 92/2004.
Quindi verrà rappresentato lo spettacolo di racconti e canti popolari di e con la soprano Claudia Vigini, prodotto dal CDM di Trieste. ecco il servizio video.
2 ° Tempo 10 Febbraio ” Giorno del Ricordo ” Gorizia